“ Il ballerino è un oratore che parla un linguaggio silenzioso. ”
Igor Stravinsky
Non è vero che la danza è solo per ragazze! Tale pregiudizio porta i papà e le mamme a escludere la danza tra gli sport che possono essere praticati dai loro figli.
Questo è un peccato perché la danza, prima di tutto, è un’attività fisica molto salutare durante la crescita: aiuta a sviluppare il tono muscolare, permette di migliorare la propria capacità di coordinazione e il senso dell’equilibrio.
E poi, a chiedere di voler iniziare a studiare danza possono essere tanto i bambini quanto le bambine, per quanto la paura di essere presi in giro possa, a volte, superare la passione; qui entra in gioco il ruolo del genitore che, usando le parole giuste dovrà spiegare che il balletto è una forma di espressione artistica aldilà di ogni distinzione di sesso, come possono essere il canto o la recitazione.
Per i bimbi dai 3 ai 5 anni ci sono i corsi di giocodanza, che propongono una serie di esercizi a tempo di musica, in modo da familiarizzare con il movimento e il senso del ritmo.
A 5-6 anni si può passare a dei corsi di danza veri e propri, magari anticipati da qualche lezione propedeutica; a questa età è giusto provare anche altri stili, infatti tutto ciò che offriamo al femminile lo potrete trovare anche al maschile in base all’età e al corso che più si vorrà intraprendere.
26 Agosto 2020